Briciole di pane

Database
Il database di EDIT16 descrive le edizioni stampate in Italia e quelle in lingua italiana stampate all’estero dal 1501 al 1600, incluse le contraffazioni coeve e di epoca posteriore. Attualmente la base dati contiene circa 70.000 notizie bibliografiche, molte delle quali corredate da link a risorse digitali e immagini di frontespizi, colophon, o altre pagine di rilievo.

L’area di intervento è indicata come censimento di edizioni, ma in presenza di varianti di rilevanza editoriale quali le emissioni, la descrizione di un'edizione viene articolata in più notizie bibliografiche.

EDIT16 non è una semplice raccolta di dati forniti dalle biblioteche partecipanti. Ogni notizia bibliografica è validata dall’Area di attività per la bibliografia, la catalogazione e il censimento del materiale antico dell'ICCU che effettua i controlli necessari al fine dell’identificazione dell’edizione, delle eventuali varianti, degli autori, dei tipografi, dei luoghi, delle marche e di altre caratteristiche.


Descrizione bibliografica

La catalogazione seguita agli inizi del Censimento ( Manuale per la compilazione della scheda, 1987), pur basandosi sull’ ISBD(A) del 1984, era contraddistinta da una descrizione breve (titolo abbreviato, mancanza dell’indicazione di autore ecc.). Dal 1996 la catalogazione segue la Guida alla catalogazione in SBN. Libro antico, e dal 2016 la nuova Guida alla catalogazione in SBN – Materiale antico, alla quale si stanno gradualmente uniformando le vecchie descrizioni. La normativa della Guida SBN si basa sull’edizione consolidata dell’ ISBD (2011) dalla quale si discosta principalmente in due punti: 1) assenza della punteggiatura convenzionale nell’area del titolo e nell’area dell’edizione; 2) diversa logica di presentazione dei dati nell’area della pubblicazione, dove la scansione in semiaree non individua distinte funzioni di editore e tipografo, ma rappresenta l’effettiva dislocazione delle informazioni sulla risorsa: la prima semiarea contiene gli elementi desunti dal frontespizio, la seconda quelli desunti dal colophon (sempre racchiusi in parentesi tonde, anche in assenza di dati sul frontespizio).

EDIT16 non ha adottato la catalogazione a più livelli prevista dalla normativa della Guida SBN.

All’archivio riservato alle descrizioni bibliografiche (Titoli) sono collegati gli archivi Autori, Tipografi/Editori, Luoghi e Marche. Una fitta rete di legami consente la navigazione da un archivio all’altro. 

Sono presenti, inoltre, gli archivi Bibliografia, Dediche e Biblioteche.

Per ciascun canale di ricerca è possibile effettuare ricerche semplici o avanzate.